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Martedì 1° aprile 2025 Napoli
Progetto artistico editoriale di Nicola Angrisano Instagram.com/liberi_edizioni
DIRETTORE

NICOLA ANGRISANO

CHI SIAMO

Liberi è un progetto artistico-editoriale di Nicola Angrisano.

Il concept delle installazioni temporanee non invasive recupera la funzione di punto di informazione che per anni hanno avuto le edicole dei giornali.

La lettura fugace delle prime pagine dei tanti quotidiani esposti (nazionali, locali, sportivi...) ha contribuito per anni all'opinione di tutti noi, oggi orfani di queste edicole oramai vuote e abbandonate…

Liberi recupera con un gesto artistico la funzione di punto di informazione delle vecchie edicole evocando giornali stampati in grande che tappezzano le saracinesche da tempo abbassate.

Liberi contribuisce alla libertà di ciascuno di noi: di potersi costruire un'opinione e di fare di questa un’opinione pubblica.

WHO WE ARE

Liberi is an artistic editorial project created by Nicola Angrisano.

The concept of non-invasive temporary installations salvages the age.old functions of newspapers kiosks, that of local information point.

For years, the hurried reading of the front pages of the various newspapers on display, (national, local, sports...) shaped the public opinion that of all us shared. But today we are orphans of these now empty and abandoned kiosks...

Liberi recuperates artistically the function of the old newslands as information point, displaying large printed newspaper broadsheets that paper the kiosk shutters that have long since been lowered.

Liberi thereby contributes to the freedom of each of us: the freedom to be able to form an opinion and to share our opinion with the general public.

Ricamare per Resistere
Loretta Cocci

Ricamare per Resistere

Nella Palestina sotto occupazione israeliana ricamare diventa un atto di resistenza. Il ricamo tradizionale palestinese, in arabo tatreez, è fatto di disegni variopinti, in cui si fondono animali, alberi, fiori ed elementi geometrici. Ogni città, villaggio, regione rurale della Palestina si distingue per i propri disegni: ricamare e indossare abiti ricamati significa dunque ribadire la propria identità culturale e il proprio legame con la terra di provenienza, un gesto che assume una valenza politica sempre più forte nel momento in cui intere città sono state distrutte e centinaia di migliaia di persone sono state costrette alla fuga.
Boicottaggio  Disinvestimento  e Sanzioni
Maria Adobbi

Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni

Francesca Albanese, giurista e Relatrice Speciale ONU per i territori palestinesi occupati, lo dice dall’inizio della guerra a Gaza: il 7 Ottobre è stato orribile, quel giorno sono stati commessi crimini contro civili israeliani però “un atto illegittimo della resistenza armata non invalida il diritto alla resistenza tutta”, riconosciuto dal diritto internazionale anche ai palestinesi.

Gaza: è genocidio

Sebbene si possa discutere dei diversi tipi di orrore e aberrazione raggiunti nei vari genocidi della storia umana, non c’è invece molto da discutere sulla definizione legale di genocidio

Gaza: è genocidio
Maria Adobbi
Il crimine di genocidio, il reato più grave secondo le leggi internazionali, si configura con azioni commesse con l’intenzione di distruggere anche solo in parte un gruppo nazionale, etnico o religioso. Per questo più di un anno fa il Sudafrica ha denunciato Israele alla Corte Internazionale di Giustizia, che ha dichiarato “plausibile” il genocidio. Per il Sudafrica a provare l’intenzione genocida ci sono anche le dichiarazioni di Netanyahu che nel 2023 ha detto “ricordatevi di Amalek”, alludendo a un passo biblico in cui si invitava il popolo eletto a sterminarne un altro, non risparmiando donne, bambini e nemmeno gli asini. Compito della CIG non è valutare responsabilità penali individuali (che spetta a eventuali corti ad hoc e alla CPI) ma prendere contromisure in base alla Convenzione del ’48 per prevenire l’irreparabile. A marzo 2025 una Commissione d’inchiesta ONU, nata nel 2021, ha affermato in un report che la distruzione di un reparto di maternità e di una clinica per la fertilità configura uno degli atti che caratterizzano “il crimine dei crimini”, quello di impedire le nascite. Se questo non è un genocidio...